OPERA DAL LEADER ANTI-ROM

Tratto da "Il Giorno" del 18 novembre 2007.
Attacco a Ramazzotti «Qui troppi criminali»
OPERA - QUELLI di "Opera Sicura" dicono no al nuovo reparto per i superbos della malavita organizzata. Nel carcere di opera stanno predisponendo un reparto per i mafiosi in regime di 41 bis, il carcere duro di massima sorveglianza cui sono sottoposti i più pericolosi criminali di Cosa nostra. A Opera oltre al "capo dei capi" con la nuova iniziativa diventeranno, addirittura, oltre cento. «Da Opera passano troppi pezzi da novanta della criminalità organizzata che costringono in certe situazioni a blindare il paese: è accaduto pochi giorni fa quando, ad esempio, siamo stati invasi da un esercito di carabinieri e poliziotti, preoccupandoci poiché si temeva un nuovo campo nomadi. Il sindaco di Opera Alessandro Ramazzoti è assente e non tutela i suoi cittadini - spiega Ettore Fusco, leader di Opera Sicura - come per il tentativo d'imporre un campo nomadi, la mancata opposizione all'inceneritore. Si si batta per evitare che Opera diventi crocevia di pericolosi malavitosi provenienti dal Meridione. Ghettizzare nella nostra Opera i peggiori delinquenti di mafia, 'ndrangheta, camorra e sacra corona significa portare anche il loro indotto, che riteniamo sia florido e prolifico, proprio vicino alle nostre case. Nel carcere di Opera ci sono due moschee e una chiesa e questo già la dice lunga sulla provenienza dei delinquenti e pertanto anche dei visitatori e familiari ma, a concentrare tutti i mafiosi del Sud in un comune del Nord, noi diciamo no»! Dal comune nessuna replica oltre al fatto che il carcere è controllato da Milano.Massimiliano Saggese
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